(ANSA) – ROMA, 14 SET – Simone Baldelli (Fi), vicepresidente della Camera, oggi in Aula ha illustrato la mozione concernente iniziative per la tutela dei diritti dei consumatori nei confronti degli operatori del mercato dell’energia elettrica e del gas. “Quello delle maxibollette – ha detto – e’ un problema che esiste e che interviene in maniera importante nel bilancio di tante famiglie italiane. La questione e’ stata oggetto di un attento esame da parte dell’Authority e di indagini della GdF. Spesso infatti la fatturazione delle bollette e’ basata su consumi presunti e sulla mancata considerazione dell’autolettura. Spesso si mandano conguagli di migliaia di euro, risalenti ad anni prima, per pagamenti arretrati non essendo il cliente moroso, ma spesso e’ il gestore che ha sbagliato. E’ una prepotenza delle societa’ energetiche verso l’utente che non ha strumenti per difendersi, che si trova a dover dimostrare consumi che non sono nella sua disponibilita’”. “Abbiamo una grande occasione per cambiare le cose – ha proseguito Baldelli – il disegno di legge sulla concorrenza che arrivera’ alla Camera a breve. Chiediamo innanzitutto una moratoria, in quanto non possiamo chiedere ai cittadini di pagare per comportamenti scorretti delle societa’ di luce e gas. Inoltre serve un tetto ai conguagli: mettiamo un limite di due anni in modo da abbassare l’importo degli stessi. E’ incivile che si possa ricevere una richiesta di conguaglio risalente a cinque anni indietro. Inoltre si deve prevedere la restituzione degli importi pagati indebitamente qualora sia rilevata una scorrettezza da parte degli operatori. Il fenomeno va prevenuto”, ha detto Baldelli, augurandosi che “il Governo agisca il prima possibile”.(ANSA).